domenica 27 luglio 2008
martedì 22 luglio 2008
John Elliot
Il Paradiso è un poliziotto inglese, un cuoco francese, un tecnico tedesco, un amante italiano; il tutto organizzato dagli svizzeri.
L'Inferno è un cuoco inglese, un tecnico francese, un poliziotto tedesco, un amante svizzero; e l'organizzazione affidata agli italiani.
L'Inferno è un cuoco inglese, un tecnico francese, un poliziotto tedesco, un amante svizzero; e l'organizzazione affidata agli italiani.
domenica 20 luglio 2008
"To do"
Prendersi il tempo per ogni cosa che si vuole e che piace.
Ecco, questa semplice frase vorrebbe essere sempre applicata in ogni mia giornata. Resa concreta.
Poi però mille altre cose accadano e la Distrazione non ti permette di realizzare quel semplice proposito.
Ogni giorno mi dico: dai, stasera scrivo sul blog quello che mi che mi passa per la testa, che vivo e ciò che mi succede. E invece alla fine scrivo una volta ogni morte di papa.
Ma non è solo il blog, è l'imparare a usare photoshop o il leggere un romanzo o il vedere un film in totale relax con popcorn e una bella bibita ghiacciata.
Propositi, volontà, desideri.
Basta una qualsiasi altra stupida motivazione e quei propositi rimangono tali. Quelle volontà rimangono inespresse e i desideri restano nel cassetto.
Comunque, per fortuna, uno di quei propositi lo sto applicando giorno dopo giorno e vedremo se avrà un seguito. Speriamo. Anche se la possibile conseguenza potranno essere un paio di chili in +. Beh, cose da sopportare per smettere un vizio.
Non si dice che la fine di un vizio è l'inizio di un altro? Mi pare un'affermazione sensata!
D'ora in poi prendiamo tutti i bei post-it o qualsiasi altro mezzo e scriviamoci sopra le cose da fare.
Poi la sera controlliamo se le abbiamo fatte o meno.
E se la risposta è no....?....Sti cazzi, come direbbero a Roma!
Ecco, questa semplice frase vorrebbe essere sempre applicata in ogni mia giornata. Resa concreta.
Poi però mille altre cose accadano e la Distrazione non ti permette di realizzare quel semplice proposito.
Ogni giorno mi dico: dai, stasera scrivo sul blog quello che mi che mi passa per la testa, che vivo e ciò che mi succede. E invece alla fine scrivo una volta ogni morte di papa.
Ma non è solo il blog, è l'imparare a usare photoshop o il leggere un romanzo o il vedere un film in totale relax con popcorn e una bella bibita ghiacciata.
Propositi, volontà, desideri.
Basta una qualsiasi altra stupida motivazione e quei propositi rimangono tali. Quelle volontà rimangono inespresse e i desideri restano nel cassetto.
Comunque, per fortuna, uno di quei propositi lo sto applicando giorno dopo giorno e vedremo se avrà un seguito. Speriamo. Anche se la possibile conseguenza potranno essere un paio di chili in +. Beh, cose da sopportare per smettere un vizio.
Non si dice che la fine di un vizio è l'inizio di un altro? Mi pare un'affermazione sensata!
D'ora in poi prendiamo tutti i bei post-it o qualsiasi altro mezzo e scriviamoci sopra le cose da fare.
Poi la sera controlliamo se le abbiamo fatte o meno.
E se la risposta è no....?....Sti cazzi, come direbbero a Roma!
domenica 6 luglio 2008
Pensare fa male
Domani inizia un'altra settimana. Una settimana che si preannuncia bella piena. Chissà..
Il w-end è passato con un pò troppi pensieri per la testa. C'era proprio bisogno di un paio di caipirhina per toglierli.
Alla mente fa male pensare troppo. Anche al corpo. Sarà per quello che le mie condizioni fisiche peggiorano sempre +? Ormai sembro un 40enne. Potrei appendere definitavamente le scarpe al chiodo.
Verranno tempi migliori.
Il w-end è passato con un pò troppi pensieri per la testa. C'era proprio bisogno di un paio di caipirhina per toglierli.
Alla mente fa male pensare troppo. Anche al corpo. Sarà per quello che le mie condizioni fisiche peggiorano sempre +? Ormai sembro un 40enne. Potrei appendere definitavamente le scarpe al chiodo.
Verranno tempi migliori.
venerdì 4 luglio 2008
Questioni di mood
Ti sarà capitato di chiederti perchè alcuni giorni tutto sembra + facile e altri, invece, perchè qualsiasi cosa tu faccia nulla va come speravi.
Ti sarà capitato di sentirti ossessionato dalla sfiga. Oppure di aver pensato: cacchio, è un periodo in cui tutto mi va bene.
L'umore, il nostro umore, influenza tremendamente il vivere quotidiano.
Le persone con cui interagiamo pare che sentano il nostro stato emotivo e si dispongano + o - volentieri nei nostri confronti. Non è una questione di quel che diciamo o facciamo. E' una questione di una specie di aurea/nuvoletta che ci attornia ogni giorno.
C'è poco da fare, siamo un pò + grandi del nostro corpo fisico. Qualcuno probabilmente allora dirà: cazzo, già sono grasso in + mi tocca portarmi dietro sta aurea/nuvoletta; e che sfiga!
E' così. Tutti i giorni mettiamo un piedi fuori dal letto e il nostro umore determina la nostra giornata, le nostre relazioni, il nostro lavoro, il nostro studio. La nostra vita.
Quando qualcuno che non conosciamo ci incontra per strada o in un bar o alla cassa del supermercato, ci vede, sente come siamo e che sentiamo, e si comporta di conseguenza.
Non vi capitano mai quelle giornate in cui tutti vi sorridono, vi porgono domande. Quelle giornate in cui ti chiedi: ma cosa vogliono tutti da me?.
E invece quelle giornate in cui nessuno incrocia il vostro sguardo per + di 1 secondo, non vi scambiano neanche le parole di cortesia?
Credo che il nostro umore influenzi le nostre relazioni e la nostra vita. E che l'umore può cambiare da un momento all'altro grazie a una parola, a un gesto, a una musica o a un film.
O a tre mila altri motivi.
Mantenere il mood giusto diventa allora essenziale.
Ti sarà capitato di sentirti ossessionato dalla sfiga. Oppure di aver pensato: cacchio, è un periodo in cui tutto mi va bene.
L'umore, il nostro umore, influenza tremendamente il vivere quotidiano.
Le persone con cui interagiamo pare che sentano il nostro stato emotivo e si dispongano + o - volentieri nei nostri confronti. Non è una questione di quel che diciamo o facciamo. E' una questione di una specie di aurea/nuvoletta che ci attornia ogni giorno.
C'è poco da fare, siamo un pò + grandi del nostro corpo fisico. Qualcuno probabilmente allora dirà: cazzo, già sono grasso in + mi tocca portarmi dietro sta aurea/nuvoletta; e che sfiga!
E' così. Tutti i giorni mettiamo un piedi fuori dal letto e il nostro umore determina la nostra giornata, le nostre relazioni, il nostro lavoro, il nostro studio. La nostra vita.
Quando qualcuno che non conosciamo ci incontra per strada o in un bar o alla cassa del supermercato, ci vede, sente come siamo e che sentiamo, e si comporta di conseguenza.
Non vi capitano mai quelle giornate in cui tutti vi sorridono, vi porgono domande. Quelle giornate in cui ti chiedi: ma cosa vogliono tutti da me?.
E invece quelle giornate in cui nessuno incrocia il vostro sguardo per + di 1 secondo, non vi scambiano neanche le parole di cortesia?
Credo che il nostro umore influenzi le nostre relazioni e la nostra vita. E che l'umore può cambiare da un momento all'altro grazie a una parola, a un gesto, a una musica o a un film.
O a tre mila altri motivi.
Mantenere il mood giusto diventa allora essenziale.
Iscriviti a:
Post (Atom)